ORATINO

Oratino è un pittoresco paese delle porte di Campobasso, con circa 1.670 abitanti. Situato a quasi 800 metri di altitudine, offre uno spettacolare panorama sulla media valle del fiume Biferno e sui paesi circostanti dell'alto Molise e dell'Abruzzo meridionale. L'etimo del nome deriva dal verbo greco "orào", che significa "vedere".


Le sue radici affondano nell'antichità, testimoniando la presenza umana sin dall'Età del Bronzo, come dimostrano i preziosi reperti archeologici rinvenuti nell'area La Rocca. Attraverso i secoli, Oratino ha mantenuto vivo il suo fascino, con tracce dell'epoca preromana e romana visibili nei resti di mura megalitiche e nei ritrovamenti come il cippo gromatico in pietra.


Tuttavia, è soprattutto dal XVII secolo in avanti che il borgo ha brillato nel suo splendore artistico e architettonico, con opere realizzate nelle botteghe artigiane locali. Oggi, Oratino è parte della prestigiosa rete dei "Borghi di Eccellenza del Molise" e del circuito dei "Borghi più Belli d'Italia", offrendo un'esperienza turistica indimenticabile.


Tra le sue principali attrazioni, spiccano la suggestiva Chiesa di Santa Maria di Loreto, impreziosita da un ciclo decorativo del Settecento realizzato da Ciriaco Brunetti, e il maestoso Palazzo Ducale, simbolo di eleganza e storia, ristrutturato nel XVIII secolo dal duca poeta Gennaro Girolamo Giordano.


Non mancano poi i punti panoramici, come il Belvedere Calise, che regala una vista spettacolare che abbraccia il massiccio del Matese e i monti della Maiella, e la suggestiva Fontana della Memoria di Oratino, opera d'arte moderna ispirata ad un disegno del pittore Ciriaco Brunetti.