CERCEPICCOLA

Cercepiccola sorge maestosa in cima a una collina dell’Appennino Sannita, offrendo uno scenario dominato dal verde lussureggiante della Valle del Tammaro e dalle circostanti colline appenniniche. Con i suoi 624 abitanti, il borgo si distingue per la rinomata rappresentazione carnevalesca de “I Mesi”, che attira visitatori dai paesi circostanti. Negli ultimi anni, Cercepiccola ha abbracciato il suo potenziale turistico, potenziando le infrastrutture e creando nuove aree verdi e parchi attrezzati, trasformandosi così in un'interessante meta turistica da scoprire e vivere.


Le origini di Cercepiccola affondano nelle epoche sannita-romane, come suggerito da un antico manoscritto redatto da don Michele Petta nel 1910. Si ipotizza che una città potesse estendersi sulle colline circostanti, ipotesi suffragata dai ritrovamenti archeologici nei siti indicati. Tuttavia, l'origine del nome del paese rimane oggetto di diverse ipotesi, tra cui quella che suggerisce il nome "Celsa" per la sua posizione elevata, anche se mancano elementi validi a supporto di tale ipotesi.


Tra i monumenti da non perdere vi è la Chiesa della Madonna delle Grazie, che ospita un'opera di Paolo Saverio Di Zinno, noto per "I Misteri" di Campobasso. La Chiesa di San Salvatore, con le sue antiche origini e gli interventi di restauro nei secoli XVIII e XIX, custodisce opere di inestimabile valore, come la statua della Madonna della Concezione di Paolantonio di Zinno e il quadro della Trasfigurazione di Mattia Preti. La Chiesetta di San Francesco e Santa Chiara, immersa nel verde del Parco Europa, rende omaggio all'autore del Cantico delle Creature.
Il Palazzo Ducale, eretto nel 1571 per volere di Scipione Carafa, è un'imponente testimonianza del passato nobiliare di Cercepiccola. Anche se linterno è ora una residenza privata, la sua maestosità è ancora visibile nel cuore del paese. Altro punto d'interesse è il Monumento all’Unità d’Italia, che celebra l'importante valore della coesione nazionale, insieme al Monumento dei Cercepiccolesi nel mondo e alla suggestiva Piazzetta Fontanino nel centro storico.