I castelli molisani

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I castelli molisani

Programma: giorni 04

1° giorno:
 Arrivo in mattinata a Venafro,la porta del Molise. Visita della città che con il suo centro storico si concentra intorno al Castello Pandone,con i suoi interni abbelliti da raffigurazioni di cavalli .Visita della Cattedrale romanica e del Convento di San Nicandro.Pranzo.Nel pomeriggio escursione a Monteroduni per visitare il Castello Pignatelli,antica fortezza Longobarda ed uno dei castelli piu’ belli del Molise. Visita inoltre di Fornelli,città dell’olio e votata al quinto posto tra ”I Borghi piu belli d’Italia”. Il suo castello baronale è un villaggio fortificato tutt’ora abitato ed in buono stato di conservazione.
Cena e  pernottamento in hotel ad Isernia o dintorni.

2° giorno:
Prima colazione in hotel e partenza per Cerro al Volturno per la visita al suo massiccio castello quattrocentesco,situato su uno sperone di roccia.Le sue origini risalgono alla fine del X secolo durante la la dominazione dei Longobardi. Pranzo in ristorante con menù tipico della tradizione molisana. Nel pomeriggio partenza per Campobasso.Arrivo e visita della città e del Castello Monforte,costruito dai Normanni.Cena e pernottamento in hotel.


3° giorno:
Prima colazione in hotel e partenza per Gambatesa .Visita al Castello De Capoa,tipico fortilizio dell’epoca medievale,con affreschi di opera cinquecentesca ad opera di Donato de Copertino.Rientro a Campobasso e pranzo in ristorante tipico.Nel pomeriggio escursione a Civitacampomarano.
Visita del castello angioino,trasformato dai Di Sangro da castello fortilizio a residenza rinascimentale.In serata rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

04° giorno:
Prima colazione in hotel e partenza per la visita al Castello di Pescolanciano.
La fortezza di Pescolanciano è appartenuta alla signoria dei Carafa per diverso tempo, dal 1270 fino alla metà del 1500. La struttura del Castello, a pianta esagonale, presenta ancora la torre maestra, costruita su di un colle molto ripido, che veniva protetta da un recinto contenente il magazzino, una cisterna ed i locali per il corpo di guardia. Il castello presenta tutte le caratteristiche di un presidio di difesa perchè in posizione elevata e con un ampio raggio di visuale sulla valle sottostante, quella del Trigno, e sul tratturo Castel di Sangro-Lucera, 
nonchè circondato da rocce a strapiombo che lo rendono inaccessibile dai diversi lati.
Pranzo in agriturismo. Nel pomeriggio partenza per il rientro in sede.