LA STAGIONE 2025 DELL'ORCHESTRA SINFONICA DEL MOLISE

Anche quest’anno, la Orchestra Sinfonica del Molise è pronta a incantare il pubblico con una stagione ricca e variegata, che da aprile a dicembre 2025 offrirà un viaggio musicale tra classica, lirica, sinfonica e pop. Un cartellone che conferma la crescita e la stabilità dell’orchestra, ormai al quarto anno di attività e al primo del nuovo triennio.

L’inaugurazione della Stagione 2025 avverrà l’11 aprile al Teatro Savoia di Campobasso con Le Quattro Stagioni di Vivaldi recomposed da Max Richter, eseguite dalla violinista Anna Tifu, diretta da Nicolò Jacopo Suppa, nuovo Direttore Principale della O.S.M. Ad arricchire la serata, il Coro Voci Bianche dei Giovani Sanniti, guidato da Giovanna Consiglio.

Pochi giorni dopo, il 16 e 17 aprile, l’orchestra sarà impegnata nei Concerti della Settimana Santa, con un’esecuzione della Messa di Requiem di Mozart: prima nella Chiesa di Sant’Antonio di Padova a Campobasso, poi nella suggestiva Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma, diretta da Andrea Magnelli con la partecipazione dell’International Opera Choir di Roma, sotto la guida di Giovanni Mirabile.

Grande novità del 2025 è il festival Maggio Pop, che si terrà presso l’Auditorium 10 settembre 1943 di Isernia. Tre gli appuntamenti da non perdere: 4 maggio – Mito New Trolls Concerto Grosso, diretto da Ivano Caiazza; 11 maggio – Queen in Symphony, con la direzione di Roberto Molinelli e la voce di Antonello Carozza; 16 maggio – Raphael Gualazzi Orchestra, diretto da Stefano Nanni, a suggellare il sodalizio tra il pianista e l’O.S.M.

Il 19 e 20 maggio, la O.S.M. sarà protagonista dei Concerti del Giubileo in Montenegro e Albania, in collaborazione con la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone. Diretti da Nicolò Jacopo Suppa, i solisti Giulio Costanzo alle campane, Piero Ricci alla zampogna e Concetta Pepere, soprano, porteranno in musica la cultura molisana a Podgorica e Scutari. Il tour internazionale proseguirà il 31 maggio con un importante concerto per l’Azerbaijan, presso l’Auditorium Conciliazione di Roma, sotto la direzione di Fuad Ibrahimov e con un repertorio dedicato a Pärt e Manurov.

L’estate della O.S.M. si aprirà con il Festival Opera al Laghetto di Venafro, dove il 3 e 5 agosto andrà in scena Il Barbiere di Siviglia di Rossini, diretto da Claudio Luongo. Ad agosto e settembre, l’orchestra ospiterà due prestigiosi ensemble: il 24 agosto, l’Orchestra da Camera Fiorentina, diretta da Giuseppe Lanzetta, con musiche di Beethoven e Čajkovskij; il 21 settembre, l’Orchestra Sinfonica Brutia, diretta da Francesco Perri, con un tributo alla Bossa Nova; il 7 settembre, invece, il Teatro Savoia di Campobasso ospiterà l’Omaggio a Mendelssohn, con la Sinfonia n. 4 “Italiana” e il Concerto per violino e orchestra, interpretato dalla violinista Albighela Vostina. Grande attesa anche per la Carmen di Bizet, che sarà messa in scena il 13 e 14 settembre, sempre al Savoia, diretta da Stefano Teani, per celebrare i 150 anni dalla prima rappresentazione dell’opera e dalla morte del compositore.

L’impegno della O.S.M. per la formazione musicale si concretizza con i Concerti per le Scuole, che vedranno protagonisti il pianista Michele Campanella e la pianista Monica Leone in un evento didattico all’Unimol, dedicato a Mozart. Un altro giovane talento, il violoncellista Ettore Pagano, salirà sul palco del Teatro Savoia il 12 ottobre, per eseguire il Concerto per violoncello e orchestra di Dvořák, diretto da Nicolò Jacopo Suppa.

A novembre, l’orchestra celebrerà gli anniversari di Ravel, Shostakovich e Theodorakis, con un concerto il 5 novembre diretto da Kornelios Michailidis e con il pianista Marios Panteliadis.

Dicembre chiuderà la stagione con due eventi spettacolari: un concerto dedicato a Henry Mancini, diretto da Stefano Nanni, con un repertorio di celebri colonne sonore; il Concerto di Fine Anno, con i valzer di Johann Strauss, eseguiti dalla O.S.M. e accompagnati dai ballerini della Style Dance Royal Academy Ballet School.