Santuario di Santa Maria del Bagno

Con la costruzione del cimitero attiguo, nel 1882, divenne cappella cimiteriale. Con un decreto di Papa Giovanni XXIII, nel 1963, la chiesa venne elevata al rango di santuario, e il pomeriggio del 26 maggio la tavola raffigurante la Vergine col Bambino fu incoronata per mano del vescovo d'Isernia e Venafro Mons. Achille Palmerini. Negli anni Settanta subì un pesante adeguamento liturgico, che cancellò interamente ogni traccia della chiesa antica, ad eccezione del soffitto a cassettoni. L'altare maggiore fu spostato nella piccola chiesa di San Giovanni Battista. La festa della Madonna del Bagno è celebrata solennemente ogni anno l'ultimo sabato e l'ultima domenica di maggio.