Chiesa di San Nicola di Bari

Le origini della chiesa madre dedicata a San Nicola di Bari sono incerte. Nelle Rationes Decimarum appare però la prima menzione di un clero, "Clerici Liceti" (1308-1310). E' possibile che con il terremoto del 1456 la chiesa abbia subto gravi danni. Dopo la ricostruzione di incerta durata, la chiesa fu ampliata nel XVI sec.. Tra il 1601 e 1602 la confraternita del Rosario di Lucito, con la mediazione del secondo Alfonso Piscicelli, commissionò e acquistò dal noto pittore napoletano Fabrizio Santafede, una "Madonna del Rosario e Misteri" che divenne parte integrante del patrimonio della Chiesa Madre di Lucito. Nella stessa è presente anche un dipinto chiamato "Sacra Famiglia" (1680) di Benedetto Brunetti (pittore di Oratino CB). Nel 1805 un nuovo grande terremoto scosse il Molise e la chiesa fu restaurata completamente nel 1897.