Castello Medioevale

Il castello di Vastogirardi nonostante abbia subito diversi rifacimenti nel corso dei secoli, conserva comunque la pianta originaria del complesso medioevale. Fin da subito è stata costruita la torre di guardia, poi con funzioni anche di torre campanaria per la chiesa parrocchiale, utilizzando i blocchi squadrati che formavano il podio del tempio italico del II secolo a.C. La chiesa madre, che fa parte della pianta circolare del castello, è dedicata a S. Nicola di Bari, da sempre patrono del paese. Il fatto poi che la tradizione orale ci ricordi che la chiesa venne ricavata da uno spazio occupato da un enorme granaio, ci fa pensare che in epoca longobarda fosse già presente, al posto del castello, un centro di raccolta delle decime da versare al conte (gastaldo) per l'utilizzo delle terre feudali. La particolarità di questo castello sta nel fatto che una metà di esso è costituita dagli appartamenti del signore del luogo, una parte dalla Chiesa e la parte restante da abitazioni dedicate alle famiglie "fondatrici" dell'agglomerato urbano. Nel corso dei secoli il castello è stato fortificato da una torre ottagonale, di epoca sveva, accanto alla Porta di accesso, e in seguito da una torre a pianta circolare, sul lato opposto, di epoca angioina. La chiesa madre, presenta un altare in marmo policromo, seicentesco, di scuola napoletana. E' presente inoltre un bassorilievo marmoreo nella cappella di S. Carlo Borromeo, di patronato della nobile famiglia dei Petra, che dal '500 allo scorso secolo furono signori del paese insigniti del titolo di Duca. Notevole è anche la lapide che testimonia l'inumazione del barone Prospero Petra, alto magistrato alla corte dei Re di Napoli. Altra particolarità non così diffusa è la presenza di una finestra che dall'interno del palazzo ducale, consentiva alla famiglia del signore di assistere alle messe senza doversi confondere con i fedeli appartenenti al popolo. Per tradizione, al contrario, il signore partecipava al rito sedendo ai primi banchi del luogo sacro. Nel corso del '500 fu aperta una nuova porta, detta Porta Nuova, sul lato opposto alla Porta di accesso all'interno del castello.